I fratelli Formica
( Pippo in sala, Sebastiano in cucina )
conducono
questa osteria dall' atmosfera autentica,
giovanile e
familiare. Pochi coperti, curati amorevolmente
così come
i piatti, rigorosamente tradizionali. Dopo un antipasto
di olive
bianche e nere, pomodorini secchi ( squisiti ), melanzane,
formaggio,
si passa alle paste fatte in casa: pappardelle con
peperoni
arrostiti e salsa di pomodoro, arricciati ca' lumia ( limone
),
maccarruna
a norma, ravioli di ricotta. Il mare non è proprio dietro
l'angolo, e
allora carni di ogni tipo: cinghiale arrostito, spiedini di
pecora,
castrato arrosto, cavallo alla brace, a' lattuchedda
(
sottopancia del vitello ), pittinicchi ( puntine di maiale ),
salsiccia
arrostita, trippa e fagioli. La cantina offre vino di
produzione
propria o di Pachino e qualche etichetta.